Pinterest Predicts: il report del 2021 che rivela le non ancora tendenze

Pinterest è una piattaforma che ospita ad oggi circa 400 milioni di utenti, e in un’ottica strategica è un canale da costruire e coltivare per far crescere la propria attività, attraverso contenuti visivi che indirizzino le persone al proprio sito web.

Su Pinterest, la ricerca avviene in modo simile rispetto al motore di ricerca Google, ovvero attraverso delle parole chiave. Nel 2021, è stato pubblicato un documento molto interessante per aziende e creativi che mostra quali saranno le future tendenze per quanto riguarda gli interessi e le passioni degli utenti.

Il report sulle tendenze che “non sono ancora tendenze

Pinterest Predicts è un report suddiviso per categorie quali cucina, hobby, abbigliamento, bellezza e viaggi, che individua gli interessi più in voga, attraverso le parole chiave maggiormente digitate sulla piattaforma. Le ricerche mostrano anche i primi tre paesi in cui una determinata parola è stata cercata.

Pinterest Predicts è un report sulle tendenze che non sono ancora tendenze.

Pinterest Business

Leggendo questo documento si intuisce quanto la pandemia abbia modificato le abitudini quotidiane e di consumo. A partire dai viaggi, per esempio, poiché le persone hanno riscoperto luoghi vicini a casa grazie a passeggiate immerse nella natura. Ancora, la quarantena ha avvicinato le persone al mondo culinario e a nuove ricette multietniche, ma soprattutto al piacere di preparare piatti per la propria famiglia, impattando e guarnendo il tutto come veri e propri chef.

Ci sono però degli ambiti più interessanti per quanto riguarda il mondo dell’artigianato e del fai da te. Già da tempo, le persone hanno rivalutato il valore del fatto a mano e l’artigianato rispetto ai prodotti offerti dalle grandi multinazionali. Sui social il cucito, la maglia e molte arti creative siano andate oltre il passatempo estemporaneo legato allo stare in casa: per molt* la manualità creativa è diventata proprio in questo periodo una professione.

La schermata di Pinterest Predicts

Di seguito, un focus su alcune categorie evidenziate nel report:

  • Riorganizzazione degli spazi in casa;
  • Passione per il fai da te in crescita;
  • Fai da te multietnico.

Riorganizzazione degli spazi in casa

Un primo trend interessante è l’interesse crescente a riorganizzare gli spazi in casa affinché diventino multitasking.

Una delle cause è probabilmente lo smart working, ma anche l’esigenza di trovare un po’ di privacy e concentrazione, dovendo trascorrere molte ore insieme alla famiglia o ai coinquilini, sotto lo stesso tetto. Molte ricerche e interviste sui giornali e su LinkedIn hanno evidenziato quanto questo periodo sia stato “positivo” in termini di maggiore bilanciamento tra vita privata e lavoro.

Le parole che sono state più cercate, rivela questo report, sono state: “angolo ufficio salvaspazio” (che è raddoppiata come ricerca); “idee biblioteca in casa” (settuplicata), ma anche “libreria divisoria” cresciuta del 150% insieme ad altre parole.

Per chi questo dato può essere interessante? Per i retailer che possono offrire consigli sui mobili o i colori adatti per le pareti di questi spazi, ma anche per i brand che offrono servizi tecnologici, i quali possono invece suggerire soluzioni adatte a rendere questi spazi comodi e accoglienti (palestre, WiFi, stanza dei giochi, e così via).

Per esempio, nell’app WestwingNow e tra le storie di Instagram, sono state proposte diverse soluzioni di arredo per quanto riguarda organizzazione, e pulizia degli spazi, ma anche la scelta della luce giusta per poter lavorare in maniera ottimale. Anche Ikea ha dedicato alcuni post a queste tematiche.

Passione per il fai da te in crescita

Altre ricerche hanno evidenziato come le persone si stiano sempre più appassionando a progetti fai da te e stiano riscoprendo la manualità. 

Photo by Annie Spratt on Unsplash

Da un lato, il cosiddetto “fai da te multiculturale” permette alla gente di viaggiare con la mente realizzando progetti artigianali collegati e ispirati ad altri paesi nel mondo. 

In questo contesto tra le parole più cercate ci sono:

  • Architettura antico Egitto, ricerca raddoppiata;
  • Calligrafia persiana, cresciuta di circa venti volte;
  • Schemi per trapunta inglese, cresciuta del 100%;
  • Carpenteria giapponese, oltre il 95%

Quindi, le persone hanno sempre più voglia di imparare e sperimentare e questa tendenza si evince grazie alla presenza quasi costante del termine “principianti”. Per esempio, le parole più digitate sono state: pittura a spatola (+150%), creazioni in resina (triplicata), candele fai da te (+80%).

Infine, tra le altre ricerche individuate dalla piattaforma:

Una riproduzione tratta da Pinterest sulle ricerche in ambito fai da te
  • Disegni per incisioni su vetro: +4x 
  • Imparare a lavorare a maglia: +155% 
  • Arte del ricamo: +3x 
  • Bottiglie di vetro dipinte: +3x 
  • Strumenti per la lavorazione della pelle: +2x

Uno dei paesi in cui si è stimata una forte crescita nelle ricerche di informazioni sull’arte del Ricamo è stato proprio l’Italia. In effetti, tra i contenuti più voga online da parte dei retailer, ci sono sempre più consigli o istruzioni tramite video reel, anche attraverso l’ausilio di crafter e creative su come riutilizzare oggetti di uso quotidiano come vasi o bottiglie in vetro e molto altro.

Un confronto con il 2020

Insomma questo è quanto possiamo aspettarci dal 2021, in base alle stime di Pinterest. Già nell’80% dei casi, spiega il colosso, le previsioni dello scorso anno si sono avverate.

Per citarne alcune, una di queste riguardava il desiderio degli utenti di praticare maggiore attività fisica a contatto con la natura, e le ricerche hanno poi dimostrato questo interesse: moda per escursionisti, cucina all’aperto sono alcuni casi di parole indicizzate, che sono raddoppiate e triplicate rispettivamente.

Ma anche, una maggiore attenzione al consumo rispettoso dall’ambiente circostante, che ha contribuito a ridefinire anche le scelte e le abitudini quotidiane (arredamento d’interni con articoli trovati nei negozi dell’usato, lavori a luce solare, per esemplificare).

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