Quanto è importante mettere a fuoco le idee e dar loro una forma concreta? Una moodboard serve proprio a questo. È utile a progettisti, architetti, designer e creativi per trasformare una visione in un progetto da proporre a clienti e ai colleghi del proprio team. Scopri in questo articolo come crearne una e quali piattaforme digitali puoi scegliere.
Il punto di partenza di molti progetti creativi è di solito una moodboard: uno strumento utile per visualizzare un’idea attraverso un brainstorming iniziale, ed è creata da designer, architetti, registi, ma anche da semplici crafter.
Infatti, secondo questo articolo di Masterclass, chiunque abbia bisogno di radunare le proprie idee, raccogliendo spunti creativi può creare una moodboard. Si tratta quindi di una sorta di tavola, che attraverso l’immaginazione dello stile di un progetto, guida le fasi successive della creazione dello stesso e permette di comunicarlo a colleghi e clienti.
Nella composizione di una moodboard occorre selezionare, ricercare e integrare una serie di elementi in maniera coerente tra di loro.
Esistono le classiche moodboard tradizionali: come bacheche di sughero o in metallo, dove attaccare ritagli di stoffe, fotografie, bigliettini o articoli di giornale. L’idea è che si possano aggiungere o togliere continuamente componenti fino ad arrivare al “mood” ideale.
Una tavola può essere creata direttamente su carta, incollando questi elementi in modo creativo, esattamente come si fa quando si crea un collage. In questo modo si integrano emozioni, percezioni e sensazioni che si provano guardando un film, leggendo romanzi, viaggiando o passeggiando per la città.
Meglio creare una moodboard fisica o digitale? La soluzione ideale sarebbe riuscire a integrarle tra loro (phygital).
Iniziare a creare una moodboard fisica
Come? Prova seguendo questi semplici step e accendi la creatività.
- Trova un angolo della casa o dell’ufficio dove appendere elementi (ma anche un quaderno o un foglio di carta);
- Pensa al filo conduttore e al concetto che vuoi trasmettere attraverso questa bacheca;
- Inizia a comporre e a selezionare diversi elementi fisici (stampe di alcuni scatti, elementi della natura, pezzi di stoffa o altri materiali);
- Puoi fotografare questa bacheca, renderla digitale e presentabile ai tuoi clienti, attraverso un powerpoint.
Applicazioni per creare moodboard digitali
Pinterest è il social maggiormente impiegato da creativi professionisti. Una bacheca può diventare una moodboard in cui salvare idee, palette, foto e altro materiale in modo rapido. Salva le idee tramite il pulsante Pin (di cui esiste anche l’estensione di Google Chrome, che permette di salvare immagini nelle bacheche cliccando sul pulsante in alto a sinistra, che compare ogni volta che si punta con il mouse una fotografia).
Qui, puoi trovare una selezione in via di aggiornamento delle mie bacheche preferite.
Canva
Anche Canva permette di creare moodboard, animate e non, personalizzabili ed esteticamente molto ricercate. Si possono aggiungere immagini ed etichette con commenti, ma anche frecce e scritte (per ottenere un effetto simile a quelle fatte a mano).
Adobe Spark
Adobe Spark Post permette di combinare immagini, layout e colori per concepire idee creative, attraverso un’interfaccia grafica molto semplice e intuitiva.
Milanote
Un tool meraviglioso per salvare idee e visualizzare progetti, grazie alla possibilità di utilizzare template personalizzabili e di condividerli con il proprio team.